Meccanici ed elettrauto diventano meccatronici: in provincia di Sassari oltre 600 imprese interessate alla nuova normativa.

Confartigianato Sassari apre uno sportello per assistere le imprese dell’autoriparazione.

Addio meccanici ed elettrauto: nascono i meccatronici. Per conoscere la nuova normativa e assistere le oltre 600 imprese del settore della provincia di Sassari, Confartigianato apre uno sportello dedicato ai professionisti del settore per adeguarsi con più certezze alla nuova normativa.

Cambiano le regole del settore e anche il mondo dell’autoriparazione sassarese si adegua alle nuove norme. Ma non è solo una questione di nomi e qualifiche: le attività di autoriparazioni, infatti, sono obbligate ad adeguarsi alla normativa nazionale approvata a fine 2012. Con questa modifica di Legge per quelle già costituite ci sarà tempo fino a gennaio del 2018 per mettersi in regola, mentre le nuove non potranno essere avviate con le vecchie diciture (meccanico/motorista o elettrauto) ma dovranno, obbligatoriamente, avere al loro interno le due professionalità racchiuse in una sola parola, appunto il “meccatronico”.

Per essere in regola entro gennaio, e quindi conoscere e seguire le procedure per ottenere, in tempi certi e rapidi, la nuova qualifica di meccatronico, gli imprenditori del settore hanno a disposizione uno “sportello”, ovvero un apposito servizio di assistenza, messo a punto da Confartigianato Imprese Sassari che risponde al numero di telefono 079280698. Tramite questo servizio, gli esperti dell’Associazione Artigiana illustreranno il percorso normativo e chiariranno i dubbi sull’adeguamento.

Infatti, per poter continuare a esercitare questa attività, è necessario dimostrare che il titolare, il legale rappresentante o il responsabile tecnico siano in possesso dei requisiti tecnico-professionali richiesti per lo svolgimento del lavoro sia di meccanica motoristica che di elettrauto.

Di conseguenza, tutti i meccanici “tradizionali” dovranno aggiornarsi: la legge prevede corsi di aggiornamento e un regime transitorio per cui gli esercizi di riparazione meccanici tradizionali saranno automaticamente inseriti nella sezione del Registro imprese dei meccatronici. Quindi, per svolgere l’attività, tutti i responsabili tecnici delle imprese devono possedere la nuova qualifica.

Vi sono quelle imprese già abilitate alla sola attività di meccanica/motoristica o elettrauto possono continuare a svolgere l’attività per cinque anni (cioè sino al 5 gennaio 2018), ma entro tale data i responsabili tecnici debbono acquisire anche un titolo abilitante all’attività di “elettrauto o di meccanica/motoristica” mediante: la compilazione del modello dichiarazione del possesso dei requisiti per l’attività di meccatronica e l’esibizione di fatture da cui risulti che il responsabile tecnico ha operato sui cosiddetti componenti complessi quali: centraline elettroniche, impianti ABS/ESP, iniezioni elettroniche, ecc. oppure nel caso non si ravvisassero tali situazioni mediante la frequenza di un apposito corso regionale teorico pratico di qualificazione (pena la perdita della qualifica di responsabile tecnico). Il preposto alla gestione tecnica anche se titolare di impresa individuale che abbia già compiuto  cinquantacinque anni alla data del 05/01/2013, può proseguire l’attività  fino al compimento dell’età prevista per il conseguimento della pensione di vecchiaia.