Confartigianato Imprese Sardegna plaude all’iniziativa dell’Assessore Regionale dei Lavori Pubblici che consente agli Enti Pubblici di saldare le fatture delle imprese anche prima del completamento dello stato di avanzamento lavori pattuito in contratto.
La direttiva, diramata ieri dall’Assessorato Regionale, connessa con la situazione delle imprese derivata dall’emergenza epidemiologica, dispone infatti interventi a favore delle aziende che richiedessero alle Pubbliche Amministrazioni il pagamento degli importi maturati al momento della presentazione della domanda, in deroga alle norme del Codice degli Appalti.
“La decisione dell’Assessore Roberto Frongia è assolutamente positiva, opportuna e va nella direzione auspicata e richiesta dalla nostra Associazione Artigiana – commenta Antonio Matzutzi, Presidente di Confartigianato Imprese Sardegna – le imprese, infatti, soprattutto in questo momento particolare, hanno bisogno di importanti iniezioni di liquidità per continuare l’attività e pagare i dipendenti”. “Mai come adesso – continua Matzutzi – abbiamo necessità di provvedimenti snelli e pagamenti celeri, se non immediati. In ogni caso, occorrerà vigilare sui tempi reali ma l’indirizzo dato dall’Assessorato è quello giusto e noi lo sosteniamo”. “Un esempio di come le decisioni possano essere prese e applicate in modo celere – conclude il Presidente di Confartigianato Sardegna – è quello della Città Metropolitana di Cagliari: già da stamattina, l’Ente ha disposto ai propri uffici l’applicazione della Direttiva. A breve attendiamo i primi pagamenti”. Secondo i dati analizzati dell’Ufficio Studi di Confartigianato Imprese Sardegna, che ha rielaborato i dati per l’Isola del Mef-Consip del 2019, è stato di oltre 151milioni di euro l’ammontare degli acquisti effettuati nel 2019 dalla Pubblica Amministrazione della Sardegna attraverso il MEPA, la piattaforma elettronica del Ministero dell’Economia e delle Finanze; di questi il 53% è stato fornito da imprese sarde per un controvalore di oltre 80milioni di euro. Nel 2018, il valore degli acquisti della PA sarda fu di 133 milioni di euro, di cui 72 andarono aggiudicati alle imprese sarde.