AUTOTRASPORTO – 25milioni di euro per ammodernare le aziende dell’autotrasporto. Anche per le 1.700 imprese sarde l’opportunità del Ministero dei Trasporti. Confartigianato Sardegna agli imprenditori: “Necessario prenotarsi e poi inoltrare la domanda telematica”.

Per le imprese dell’autotrasporto sono in arrivo 25 milioni di euro per rinnovare il parco mezzi obsoleto o inadeguato alle necessità di mercato.

Per questo, anche per le oltre 1.700 imprese artigiane dell’autotrasporto sardo, grazie ai fondi messi a disposizione dal Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture su base nazionale, ci sarà l’opportunità di acquistare nuovi veicoli a metano, rimorchi, semirimorchi e casse mobili oppure radiare o rottamare i veicoli ormai obsoleti. Le cifre sono destinate all’incentivazione a beneficio delle imprese di autotrasporto di merci per conto di terzi attive sul territorio italiano, in regola con i requisiti di iscrizione al REN e all’Albo degli autotrasportatori. L’importo massimo ammissibile per gli investimenti per singola impresa non potrà superare i 500.000 euro.

“Nonostante i fondi messi a disposizione siano inferiori rispetto agli scorsi anni, le imprese devono approfittare di tale opportunità – commentano da Confartigianato Imprese Sardegna perché rappresentano un passo importante verso l’ammodernamento delle flotte”. “C’è da sottolineare che le nostre richieste relative ad una maggiore semplificazione delle procedure – continuano dall’Associazione – non hanno trovato piena soddisfazione specie per quanto interessa la gestione cronologica degli importi da erogare ma l’azione di stimolo continuerà affinché esse diventino operative”. “Ricordiamo agli interessati – concludono dall’Organizzazione Artigiana– che per questo bando bisogna prenotarsi e poi inoltrare tutti i documenti richiesti”.

Confartigianato Trasporti Sardegna ricorda che sino alle ore 16 del prossimo 31 marzo 2020, sarà possibile presentare l’istanza che avrà validità di prenotazione; le liste delle domande pervenute e i “contatori” delle somme disponibili, aggiornati periodicamente, saranno visibili nella pagina web del soggetto gestore RAM. Sino alle ore 16,00 del 12 dicembre 2019 le istanze possono essere presentate esclusivamente attraverso posta elettronica certificata (pec) all’indirizzo: ram.investimenti2019@legalmail.it. corredata della documentazione prevista all’art. 3 comma 3 del Decreto 11 ottobre 2019. Dalle ore 10,00 del 16 dicembre 2019 le istanze possono essere presentate esclusivamente tramite la piattaforma informatica raggiungibile al link pubblicato sul sito del MiT nella sezione dedicata all’autotrasporto e sul sito web del gestore RAM.

I decreti del Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture, per accedere ai contributi sugli investimenti per il rinnovo dei veicoli aziendali, sono stati pubblicati in Gazzetta Ufficiale il 24 ottobre scorso.

Per i seguenti investimenti sono destinati gli importi di seguito specificati:

– 9,5 milioni di euro per l’acquisizione (anche mediante locazione finanziaria) di autoveicoli nuovi di fabbrica, con trazione a metano CNG, LNG, ibrida (diesel/elettrico) ed elettrica (full electric), nonché per acquisizione di dispositivi idonei alla riconversione di autoveicoli per il trasporto merci a motorizzazione termica in veicoli a trazione elettrica . I mezzi devono avere massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 3,5 tonnellate;

– 9 milioni di euro per la radiazione per rottamazione di veicoli pesanti di massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 11,5 tonnellate, con contestuale acquisizione di veicoli nuovi Euro 6 a partire dalle 7 tonnellate e per l’acquisizione di veicoli commerciali leggeri Euro 6 DTEMP di massa complessiva a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate fino a 7 tonnellate, per i quali è necessaria la contestuale rottamazione come previsto dal Decreto 27 agosto 2019.

– 6 milioni di euro per acquisizione (anche mediante locazione finanziaria) di rimorchi e semirimorchi nuovi di fabbrica per il trasporto combinato ferroviario (rispondenti alla normativa UIC 596-5) e per il trasporto combinato marittimo equipaggiati con ganci nave (rispondenti alla normativa IMO). Le risorse sono disponibili anche per l’acquisizione di rimorchi e semirimorchi o equipaggiamenti per autoveicoli specifici superiori a 7 tonnellate, allestiti per trasporti in regime ATP (derrate deteriorabili), rispondenti a criteri avanzati di risparmio energetico e rispetto ambientale;

– 0,5 milioni di euro per l’acquisizione (anche mediante locazione finanziaria), di casse mobili e rimorchi o semirimorchi porta casse.

Per l’acquisto di veicoli a metano e gas naturale liquefatto, il contributo è di:

– 4.000 euro per ogni veicolo a trazione alternativa a metano CNG, di massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 3,5 tonnellate e fino a 7 tonnellate;

– 8.000 euro per ogni veicolo a trazione alternativa a metano CNG pari o superiore a 7 tonnellate fino a 16 tonnellate;

–  20.000 euro per ogni veicolo a CNG e/o LNG di massa pari o superiore a 16 tonnellate.