Anche le imprese dell’autotrasporto merci della Sardegna che vogliono rinnovare il parco mezzi potranno sfruttare i 13 milioni di euro che, a livello nazionale, sono stati stanziati per rinnovare il settore. Sarà necessario recarsi in una delle sedi territoriali dell’Associazione in tutta l’Isola oppure compilare il form all’indirizzo https://smart.mycts.it/it/richiesta-annuale-mit-2025/ .

Lo annuncia Confartigianato Trasporti Sardegna, ricordando come i fondi siano stati messi a disposizione dal Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture per incentivare le aziende di autotrasporto nell’acquisto di veicoli ecologici e tecnologicamente avanzati e rappresenta un supporto diretto per modernizzare il parco veicolare e promuovere la sostenibilità del comparto. La misura, attiva dal 21 ottobre 2025, è destinata in particolare a imprese artigiane e PMI iscritte al REN e all’Albo degli autotrasportatori.

“Le aziende devono approfittare di tale opportunità – commentano da Confartigianato Trasporti Sardegna perché rappresenta un passo in avanti per l’ammodernamento delle flotte”.“Con questo provvedimento, che giudichiamo positivo – sottolineano gli autotrasportatori artigiani di Confartigianato Sardegna si prosegue con l’incremento della dotazione degli incentivi del settore per rendere l’autotrasporto merci ancora più sicuro, competitivo, meno inquinante e più efficiente”.

La dotazione finanziaria destina 1 milione di euro per l’acquisto di automezzi commerciali nuovi di fabbrica, adibiti al trasporto di merci di massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 3,5 tonnellate a trazione alternativa a metano CNG, gas naturale liquefatto LNG, ibrida (diesel/elettrico) e elettrica (full electric), nonché per l’acquisizione di dispositivi idonei ad operare la riconversione di autoveicoli per il trasporto merci a motorizzazione termica in veicoli a trazione elettrica; altri 8,2 milioni di euro sono indirizzati alla radiazione per rottamazione di automezzi commerciali di massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 3,5 tonnellate, con contestuale acquisizione, anche mediante locazione finanziaria, di automezzi commerciali nuovi di fabbrica, conformi alla normativa Euro VI step E, con contestuale rottamazione di veicoli della medesima tipologia. Infine ulteriori 3,8 milioni di euro di euro potranno essere utilizzati per l’acquisizione, anche mediante locazione finanziaria, di rimorchi e semirimorchi, nuovi di fabbrica adibiti al trasporto combinato ferroviario rispondenti alla normativa UIC 596-5 e/o rimorchi, semirimorchi dotati di ganci nave rispondenti alla Risoluzione MSC 479 per il trasporto combinato marittimo. Sono incentivate, altresì, le acquisizioni di rimorchi e semirimorchi o equipaggiamenti per autoveicoli specifici superiori a 7 tonnellate allestiti per trasporti in regime ATP, rispondenti a criteri avanzati di risparmio energetico e rispetto ambientale, le acquisizioni di contenitori per il trasporto intermodale di liquidi pericolosi del tipo Iso tank – 20 ft o swap body 22-24 ft, conformi alle norme ASME, ISO e CSC relative alle cisterne, nonché allo standard ADR. Viene confermata la modalità che favorisce le imprese che rottamano veicoli di classe ecologica Euro IV o inferiore con un plafond dedicato ed una maggiore contribuzione per veicolo e una priorità nella fase istruttoria.

Confartigianato Trasporti Sardegna ricorda come il bando escluda la cumulabilità per le medesime tipologie di investimenti e per i medesimi costi ammissibili dei contributi con altre agevolazioni pubbliche, incluse quelle concesse a titolo di “de minimis”.

I beni acquisiti non possono essere alienati, concessi in locazione o in noleggio e devono rimanere nella piena disponibilità del beneficiario del contributo fino a tutto il 30 marzo 2029, pena la revoca del contributo erogato. I veicoli oggetto di radiazione per rottamazione devono essere stati detenuti in proprietà o altro titolo da almeno un anno antecedente all’entrata in vigore del decreto.

Si precisa che sono incentivabili tutti gli investimenti effettuati dal 21 ottobre 2025, ovvero il giorno successivo alla pubblicazione del Decreto.

La sostenibilità ambientale è già un impegno delle nostre imprese – sottolineano da Confartigianato Trasporti Sardegnama è fondamentale che sia anche al centro delle politiche di incentivazione del settore e che gli imprenditori possano contare su sostegni economici e normativi per poter rinnovare i veicoli con mezzi a bassissime emissioni, più sicuri e tecnologicamente avanzati”.

L’Organizzazione Artigiana, inoltre, ricorda di essere a disposizione per assistere le imprese in tutte le fasi, dalla predisposizione delle istruttorie di prenotazione, alla successiva di rendicontazione, con l’obiettivo di assicurare la correttezza dell’invio della richiesta di contributo.