“Un vero gentiluomo della Politica, uno stimatissimo Assessore e un illuminato Amministratore che con il suo impegno ha contribuito a far crescere e valorizzare le imprese artigiane della Sardegna. Un’alta figura politica, istituzionale, morale e professionale di cui tutta l’Isola sentirà la mancanza”.
Con queste parole, il Presidente e il Segretario di Confartigianato Imprese Sardegna, Antonio Matzutzi e Daniele Serra, esprimono profondo cordoglio per la scomparsa del caro Roberto Frongia.
“Non abbiamo difficoltà a riconoscere come il settore abbia trovato in Frongia un eccellente Assessore all’Artigianato con il quale la nostra Associazione si è confrontata e ha lavorato con profitto – sottolineano Matzutzi e Serra – nel quinquennio del suo Mandato, tra il 1999 e 2004, con il suo impegno creò le condizioni per un importante sviluppo del settore artigiano; le piccole imprese, infatti, arrivarono a sfiorare il massimo storico di registrazioni con 42mila realtà iscritte alle Camere di Commercio”.
Confartigianato Sardegna ricorda anche il fondamentale lavoro svolto per il rilancio e il rifinanziamento della storica Legge Regionale per l’Artigianato, la Legge 51 del 1993.
“Credette talmente tanto nello sviluppo delle imprese artigiane – riprendono il Presidente e il Segretario – che al settore furono destinate risorse mai più stanziate da nessun Assessore e nessuna Giunta”.
“Le porte del suo Assessorato – concludono Matzutzi e Serra – erano sempre aperte per tutti e, soprattutto, era sempre pronto al confronto con il variegato mondo degli artigiani e delle Associazioni di Categoria, sempre con l’obiettivo di trovare soluzioni per la crescita di un comparto che, fino ad all’ora, era stato considerato come un settore di serie B”.