Confartigianato Sassari e le opportunità della Legge 949 e del 40% a fondo perduto: lunedì 3 luglio un incontro a Benetutti.
Maria Amelia Lai, Presidente Confartigianato Sardegna: “Opportunità da non perdere: in tre anni migliaia di aziende soddisfatte e milioni di euro erogati”.
Sono 15 i milioni di euro che anche le imprese artigiane del Goceano potranno sfruttare per sviluppare i loro progetti di rilancio e crescita. Tali fondi sono stati messi a disposizione dalla Regione attraverso la Legge Regionale 949 e grazie agli interventi di Confartigianato Imprese Sardegna.
Per supportare tutte le attività produttive della zona verso questa importante opportunità, Confartigianato Imprese Sassari e Finart Sassari, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Benetutti, hanno organizzato per lunedì 3 luglio, con inizio alle ore 18.00 nel Centro Sociale di via Marconi, un seminario formativo e informativo gratuito nel quale imprese e professionisti potranno porre domande e per provare a sciogliere dubbi sulla legge.
L’incontro verrà aperto dai saluti del Sindaco di Benetutti, Daniele Arca, dall’Assessore Comunale alle Attività Produttive, Daniele Manca, e dalla Presidente Regionale di Confartigianato Imprese Sardegna, Maria Amelia Lai. Successivamente la parola passerà a Claudia Farina e Vittorio Oggiano, esperti della Legge 949 di Confartigianato Sassari.
“Sin dall’apertura della nuova Legislatura, oltre 4 anni fa – commenta Maria Amelia Lai, Presidente Regionale di Confartigianato Sardegna – chiedemmo alla Giunta di rifinanziare la Legge e di portare la percentuale del fondo perduto dal 10 al 40%. Siamo stati ascoltati e la nostra richiesta è stata soddisfatta dall’Assessorato Regionale al Bilancio e da quello dell’Artigianato. Il risultato è stato raggiunto nonostante la contrarietà, più volte platealmente manifestata e ripetuta, da parte di altri soggetti e associazioni che non credevano, e continuano a non credere, nella validità dello Strumento”.
I fondi, stanziati dalla Giunta Regionale su proposta degli Assessori Regionali Gianni Chessa per Artigianato e Giuseppe Fasolino per la Programmazione, dietro suggerimento e richiesta Confartigianato Sardegna, potranno essere utilizzati per una lunga serie di operazioni.
La Legge, con un fondo perduto fino al 40% e l’abbattimento dei costi di interesse, finanzierà la costruzione o la ristrutturazione di fabbricati esistenti, l’acquisto di terreni destinati all’ampliamento e la costruzione dei fabbricati produttivi. Stessa possibilità per macchinari, attrezzature e autoveicoli nuovi e imbarcazioni. Via libera anche all’acquisto di software, brevetti, licenze che sostengano le attività per i nuovi cicli di produzione, progettazione e promozione dell’immagine. Le imprese artigiane potranno, inoltre, accedere al contributo per la riduzione dei costi di garanzia per operazioni di leasing svolte presso i Confidi di Confartigianato Sardegna.
“L’interesse da parte degli artigiani del nord dell’Isola è fortissimo; in tre anni di attività, Finart Sassari ha gestito oltre 600 pratiche per un ammontare erogato di circa 7milioni di euro e di altri 3 milioni da erogare – continua la Presidente Lai – sono tantissime, infatti, le realtà regionali che, negli ultimi anni, e soprattutto negli ultimi mesi, hanno chiesto incentivi e supporto per la crescita e la modernizzazione. Questo bando è la prima vera importante occasione di crescita che, dopo tanti anni, viene offerta alle imprese artigiane dell’Isola”.
“Per questo – prosegue la Presidente – invitiamo tutti gli imprenditori artigiani del Goceano a cogliere l’opportunità, forse unica e irripetibile a queste condizioni, di innovarsi, rinnovarsi, crescere e di modernizzare i propri processi produttivi aziendali, per rilanciarsi e per trovare anche nuovi sbocchi commerciali”. “Sappiamo bene come il tempo a disposizione delle imprese, per presentare un piano di investimenti e reperire i necessari documenti, sia abbastanza ristretto – sottolinea – ma vale la pena utilizzare qualche giorno del proprio tempo e rivolgersi agli uffici di Confartigianato in tutta la Sardegna, dove si potrà avere tutta l’assistenza necessaria”. “Abbiamo lavorato affinché il comparto avesse la necessaria “energia economica” e potesse, così, riprendere la sua crescita attraverso lo sviluppo delle imprese – conclude la Presidente Lai – e siamo molto soddisfatti per la considerazione che è stata data al settore”.
Solo pochi giorni fa, l’appello di Confartigianato Sardegna alla Regione affinché la Legge 949 diventi strutturale.
Infatti, una spinta fortissima al settore è stata data dagli oltre 42 milioni di euro di finanziamenti erogati, negli ultimi 3 anni, della Regione e degli Assessorati al Bilancio e Artigianato, dietro le richieste di Confartigianato Sardegna. A livello regionale, in circa 3 anni di attività, sono state soddisfatte le necessità di finanziamento oltre 2.352 aziende, che hanno ricevuto una media di 18mila euro. Questo circuito virtuoso ha messo in moto un meccanismo di moltiplicazione attraverso il quale ogni 1 euro messo a disposizione dalla Legge, ha generato 2,5 euro. Investimenti che sono andati a spalmarsi sui territori e sulle altre categorie produttive e di servizi.